Il Boccabugia è un festival di poesia improvvisata: si tiene ogni anno a Vergemoli, un paesino tra le montagne della Garfagnana.
Come la maggior parte di questi paesi, Vergemoli si sta spopolando. La distanza dalle città e la mancanza di lavoro fanno sì che sempre meno persone vivano là.
Nonostante ciò, da 52 anni, a centinaia si riuniscono per assistere al Boccabugia, una gara di poesia che permette a tutti (proprio tutti!) di essere poeti per un giorno.
In questa atmosfera magica, nel lontano 2009, si trovò anche Paolo Ruffini. Chiamato quasi per caso, come presentatore, ne rimase stregato. Dal quel giorno, Paolo non perde un’edizione, tanto da essere insignito della cittadinanza onoraria, diventando così un Vergemolino doc.
Il documentario illustra la 50° edizione del Boccabugia: si tratta, però, di un pretesto per raccontare la storia d’amore tra Ruffini, i Vergemolini e un mondo semplice fuori dal tempo. Tra scherzi, cene e rimpatriate viviamo la frenesia della preparazione di un evento unico: non mancano nemmeno colpi di scena o raggiri politici, che fanno di Vergemolino un documentario “giallo”.
In questa circostanza, poi, c’è un motivo in più per festeggiare: dopo un vuoto di dieci anni nasce un nuovo Vergemolino!
